Storia della Biblioteca

La Biblioteca Generale Carmelitana (BiGOC) è stata costituita agli inizi del ‘900 con la fondazione dell’allora Collegio Internazionale Sant’Alberto, destinato ad accogliere i frati in formazione provenienti da diverse parti dell’Ordine Carmelitano. Essa raccoglieva parte del materiale librario proveniente dallo Studium generale di S. Maria in Traspontina, eretto nel XVI secolo.

Accanto alla Sezione “generale”, contenente libri pertinenti principalmente la filosofia e le diverse branche della teologia, fu creata, nel 1948, la Sezione “carmelitana” con l’obiettivo di raccogliere le pubblicazioni aventi come autori membri dell’Ordine Carmelitano e come oggetto tutto quello che si riferisce allo stesso Ordine. Questa sezione fu affidata nel 1972 all’Institutum Carmelitanum. Insieme ad essa venne affidato anche l’Archivio Generale.

Fino a dicembre del 2021, la sezione generale e quella carmelitana sono state gestite autonomamente da due diversi bibliotecari e con cataloghi diversi. Da quella data, invece, le due sezioni, pur rimanendo distinte, sono state unite dal Consiglio Generale dell’Ordine in un medesimo ente, la Biblioteca Generale Carmelitana, sotto la responsabilità di un solo bibliotecario.